mercoledì 11 aprile 2018

Sabato e domenica prossimi all'Anteo Palazzo del Cinema di Milan il Festival Cinematografico Reel Palestine

Il 14 e 15 aprile 2018 arriva all’Anteo Palazzo del Cinema di Milano il Festival Cinematografico Reel Palestine che presenta - in collaborazione con il Solomon R. Guggenheim Museum di New York - una selezione di film di artisti e registi internazionali, sia emergenti che affermati, provenienti dalla Palestina e dai vari paesi in cui si sono dispersi gli abitanti della regione. La selezione di film e cortometraggi si propone

di indagare i concetti di luogo, spazio e origine attraverso una gestualità visiva dal segno poetico, metaforico e sperimentale. Prodotti negli ultimi cinque anni, i film offrono punti di vista alternativi rispetto a quanto rappresentato dai media, raccontandoci storie non conosciute sui temi dell’esodo, degli spostamenti, della frammentazione e sulle tradizioni familiari. Il festival cinematografico è organizzato in concomitanza con la mostra ‘Una Tempesta dal Paradiso: Arte Contemporanea del Medio Oriente e Nord Africa’, allestita presso la Galleria d’Arte Moderna fino al 17 giugno. Sabato 14 aprile
“Electrical Gaza”, 2015, 17 min., 53 sec. Rosalind Nashashibi (nata a Croydon, Regno Unito; vive e lavora a Londra) In “Electrical Gaza” filmati documentari del viaggio a Gaza della regista Nashashibi si combinano con divertenti animazioni. Dalla contrapposizione tra gli incontri mediati che hanno caratterizzato il viaggio — le tangenti da pagare, l’esplorazione della città con una guida personale, le interazioni con gli abitanti locali per mezzo di un interprete — e gli stravaganti momenti di fantasia, Nashashibi esamina i tropi solitamente associati a Gaza e la futilità di tali tentativi nel voler catturare lo spirito della città. Commissionato dal Trustees of Imperial War Museum, prodotto da Kate Parker; per gentile concessione dell’artista e di LUX, Londra
“Ouroboros”, 2017, 77 min. (italiano, inglese e chinook con sottotitoli in inglese) Basma Alsharif (nata in Kuwait; vive e lavora Los Angeles) “Ouroboros” è una rappresentazione fortemente pittorica che sfida i canoni tradizionali della narrazione. Il film, il cui titolo rimanda all’antico simbolo del serpente che si morde la coda, evoca i cicli naturali di distruzione e rinascita al fine di esplorare il dislocamento tramite la metafora del cuore spezzato dall’amore. Il protagonista principale è ritratto in diversi paesaggi, tra cui Gaza, Los Angeles e il deserto della California, un ex-ghetto ebraico in Italia e il castello di Trohanet nella regione francese della Bretagna.
Domenica 15 aprile “Suspended Time: A Program of Short Films”, 2013, 58 min., 33 sec. (arabo con sottotitoli in inglese) Composto da nove cortometraggi, opera di nove artisti e registi diversi, “Suspended Time” è una riflessione sul ventennio seguente alla firma degli Accordi di Oslo del 1993 tra Israele e Palestina. L’eterogenea serie di film crea un puzzle frammentato di luoghi, disuguaglianze, migrazioni ed esperienze fisiche e psicologiche. I film sono stati scelti nel 2013 con un metodo di invito aperto al pubblico e sono stati prodotti da Idiom Films.
“Leaving Oslo”, 4 min. Yazan Khalili (nato in Siria; vive e lavora nei territori palestinesi) “From Ramallah”, 4 min. Assem Nasser (nato in Palestina; vive e lavora nei territori palestinesi) “Message to Obama”, 7 min. Muhannad Salahat (nato a Nablus, Palestina; vive e lavora a Stoccolma)
“Journey of a Sofa”, 9 min. Alaa Al-Ali (nato in Libano; vive e lavora in Svezia) “Interference”, 11 min. Amin Nayfeh (nato in Palestina; vive e lavora in Giordania e Palestina) “Apartment 10/14”, 8 min. Tarzan e Arab Nasser (nati a Gaza; vivono e lavorano nei territori palestinesi)
“Oslo Syndrome”, 6 min. Ayman Azraq (nato a Betlemme; vive e lavora a Oslo) “Twenty Handshakes for Peace”, 3 min. Mahdi Fleifel (nato a Dubai; vive e lavora a Helsingør, in Danimarca) “Long War”, 2 min. Asma Ghanem (nata a Damasco; vive e lavora a Ramallah)
Informazioni su Reel Palestine Reel Palestine è un festival cinematografico annuale che presenta una selezione di film indipendenti palestinesi negli Emirati Arabi. L’organizzazione non a scopo di lucro e fondata sul volontariato è stata creata da un gruppo di amici a Dubai nel 2014 e ha organizzato il suo primo festival pop-up nel gennaio del 2015 allo scopo di mostrare, attraverso i film, la cultura e la tenacia dei palestinesi, facendo calare gli spettatori nei momenti più belli, difficili, commoventi e di ispirazione che accadono durante l’occupazione.
Informazioni su Anteo Palazzo del Cinema Anteo Palazzo del Cinema è uno spazio pluridimensionale con nove sale cinematografiche, un bar/ristorante, una biblioteca aperta al pubblico dedicata alle arti dello spettacolo, un’area adibita a studi e ricerche, nonché programmi per bambini e ragazzi e una sala multimediale che si può prenotare per proiezioni private. Situato in pieno centro a Milano, il cinema offre un ricco programma annuale di corsi ed eventi e, nei mesi estivi, organizza un cinema all’aperto nel portico adiacente. Anteo Palazzo del Cinema Piazza Venticinque Aprile, 8, 20121 Milano Sabato–domenica, 14–15 aprile, 10:30